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Immagina di trovarti in un momento di profonda pressione, con le responsabilità che ti gravano sulle spalle come un pesante zaino. Lo stress può sembrare un compagno costante, un’ombra che ci segue ovunque. Ma c’è una luce in fondo a questo tunnel: la mindfulness. Questo approccio, che unisce teoria e pratica, è al centro di un corso di formazione organizzato dalla direzione sanitaria dell’Arnas Garibaldi. Attraverso l’unità operativa di psicologia, il programma offre a partecipanti l’opportunità di apprendere tecniche per ridurre lo stress e migliorare la qualità della vita, sia professionale che personale.
Il potere della mindfulness
La mindfulness non è solo una moda passeggera; è una pratica radicata in secoli di tradizione. Le tecniche della Mindfulness-Based Stress Reduction (MBSR) sono il cuore del corso. Attraverso sedute di meditazione guidata, i partecipanti imparano a riconoscere i loro pensieri e le loro emozioni, abbracciandoli senza giudizio. Questo approccio li aiuta a ritrovare un senso di calma e concentrazione, trasformando l’ansia in un’opportunità per la crescita personale. Ogni sessione si conclude con un momento di condivisione, dove esperienze e strategie vengono scambiate, creando un legame di supporto tra i partecipanti.
Compassion Focused Therapy: un approccio innovativo
In aggiunta alla mindfulness, il corso integra la Compassion Focused Therapy (CFT). Questa terapia si concentra sull’importanza della compassione verso se stessi e gli altri, un concetto che può sembrare semplice ma che richiede pratica e dedizione. Imparare a essere gentili con se stessi, soprattutto nei momenti di difficoltà, è essenziale per lo sviluppo di una resilienza autentica. In una società che spesso premia la competitività, la CFT offre uno spazio dove la vulnerabilità diventa una forza e l’empatia può germogliare.
I benefici della meditazione
Numerosi studi dimostrano gli effetti positivi della meditazione sulla salute mentale. Non si tratta solo di un modo per rilassarsi; la pratica regolare della mindfulness porta a una significativa riduzione dello stress, migliorando non solo il benessere individuale, ma anche la qualità dell’assistenza fornita ai pazienti. Le psicologhe Selene Bruccheri e Maria Pantellaro, rispettivamente docente e tutor del corso, guidano i partecipanti in questo viaggio di scoperta e crescita. La coordinatrice, Angela Fabiano, assicura che ogni incontro sia un passo verso una vita più equilibrata e soddisfacente.
Un gruppo di supporto
Essere parte di un gruppo che condivide le stesse sfide e aspirazioni può fare la differenza. Il potere del confronto e della condivisione rende questa esperienza ancora più arricchente. In aula, si creano legami, si ascoltano storie di resilienza e si scoprono strategie pratiche per integrare la mindfulness nella vita quotidiana. Questo ambiente di supporto è fondamentale, soprattutto in contesti lavorativi ad alta intensità, dove la pressione può sembrare schiacciante.
Un futuro luminoso
Il primo ciclo di incontri terminerà giovedì 12 giugno, ma l’interesse dimostrato dai partecipanti ha già spinto a programmare ulteriori date. Questo è solo l’inizio di un percorso che promette di trasformare non solo il modo di lavorare, ma anche la percezione di sé e degli altri. La mindfulness è più di una tecnica; è un modo di vivere che invita a guardare dentro di sé, a riconoscere le proprie emozioni e a coltivare la gentilezza. In un mondo che corre veloce, prendere un momento per respirare e riflettere può essere il primo passo verso un cambiamento straordinario.